Ho sempre amato bottiglie, bottigliette, fiale, boccette, bottiglioni. Tante volte ho amato anche il loro contenuto: profumo, vino, whisky, essenze, veleno.
Davanti a una bella bottiglia, perdo ogni pudore: la bellezza non ha prezzo, a volte costa qualche dollaro, pesos, real, renminbi, altre volte ho fatto i salti mortali per averla, senza rete di sicurezza ovviamente.
Cosi nel tempo speso a viaggiare per lavoro o per piacere, ho comprato, barato, trovato, rubato e ricevuto in regalo tante bottiglie: una parte di queste bottiglie sono state trasformate in Lampade Catalitiche, uniche e rare.
La mia passione per le bottiglie non è ancora passata e devo fare spazio a nuovi amori che incontrerò nei prossimi viaggi, ho deciso di raccontarvi un po’ di storie e permettere a “vecchie bottiglie” di avventurarsi in nuovi viaggi insieme a uno di voi.

Lærke


Sjælland, Danimarca 2003
“In Danimarca vanno tutti a pescare, tranne io. Ho fatto dei giri meravigliosi mentre gli altri si perdevano nel blu del Baltico. Prendevo l’aperitivo con il pesce crudo nelle varie salsine (bisogna abituarsi), il loro Akvavit ti lascia la bocca, e non solo, totalmente anestetizzata. Girovagando mi sono trovata in un paese con il bellissimo castello di Hillerød e un mercatino di modernariato e artigianato. Mi sono sempre piaciuti i banchetti con mille cose. In mezzo a lattine e vasetti di pesce di tutte le salse e infinite varietà, mi ha sorriso la mia Lærke.”

PEZZO UNICO

99,00

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